Sono 108 gli adempimenti fiscali a carico dei contribuenti, cittadini e imprese, censiti dal gruppo di lavoro istituito dall'Agenzia delle Entrate. Adesso si passa dal censimento al lavoro vero e proprio di sfoltimento. Il direttore dell'Agenzia, Attilio Befera, ha infatti inviato questa mattina a tutte le associazioni, da quelle rappresentative delle imprese all'Anci, dai consumatori ai professionisti, una lettera, con l'indicazione di tutte le voci censite, per valutare che cosa si può «tagliare». Uno dei problemi dei contribuenti infatti è proprio la burocrazia e il costo legato agli adempimenti. Il conto alla rovescia è partito. Ora le associazioni dovranno indicare, entro il 19 ottobre, quali voci sono a loro avviso inutili, quanti «doppioni» ci sono, quanto tempo occorre per una determinata pratica, quanto costa una comunicazione. E quante volte si richiede un'informazione che l'amministrazione potrebbe già avere. Poi si tireranno le fila per eliminare gli appuntamenti fiscali che risulteranno di troppo. «L'amministrazione finanziaria deve essere in grado di saper ascoltare fino in fondo le ragioni dei contribuenti», afferma il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, nella lettera in cui chiede alle associazioni un contributo per il provvedimento che dovrà sfoltire gli adempimenti fiscali a carico di imprese e cittadini. «L'azione dell'Agenzia, ancor più in una situazione di complessità e difficoltà interpretative del sistema fiscale, deve essere guidata da principi di equilibrio, misura e ragionevolezza». Ora si attende il risultato del lavoro che potrà essere portato a compimento dopo i
contributi che arriveranno dalle parti. È possibile che per alcuni provvedimenti si proceda in via
amministrativa, certamente più rapida. Dove questo non sarà possibile sarà seguito l'iter legislativo.
L'iniziativa trova il plauso dei commercialisti. Il presidente della categoria, Claudio Siciliotti, apprezza «il cambio di rotta rispetto al passato» e assicura il proprio impegno.
Fonte: Avvenire - Ed. nazionale 03/10/2012