Provincia di Ascoli Piceno
Salta l'aumento delle pensioni
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Salta l'aumento delle pensioni 22-10-2012 Il Governo non intende anticipare al 2013 la rivalutazione automatica delle pensioni di importo tra tre e quattro volte il minimo ovvero tra 1.500 e 1.999 euro. A sgombrare il campo da attese illusorie è stato lo stesso ministro del Lavoro. Il motivo è sempre lo stesso: la misura costerebbe troppo e non è compatibile con gli obiettivi di bilancio. La Fornero, nel corso del question time non ha negato che il tema «merita attenzione» perchè coinvolge fasce di popolazione pesantemente colpite dalla crisi ma ha precisato che determinerebbe rilevanti oneri. Pertanto bisognerebbe trovare «idonee coperture». Il ministro ha ricordato come le misure assunte dal governo sono state dettate «dalla necessità di assicurare il consolidamento dei conti pubblici» mentre la perequazione delle pensioni determinerebbe «oneri elevati con la necessità conseguente di trovare idonee coperture». Fornero ha comunque ricordato che il governo «per dare una risposta alle fasce più deboli» della popolazione ha introdotto nella legge di stabilità la riduzione delle aliquote sui primi due scaglioni di reddito». Ma la riduzione dell'Irpef rischia di essere vanificata dall'aumento dell'Iva e dalla retroattività dei tagli alle deduzioni e detrazioni fiscali che sono uno strumento di riequilibrio del carico tributario a livello familiare. A queste misure ora si aggiunge la batosta sulle pensioni. Non solo. Novità anche per i medici. Cancellata dal dl sanità la deroga alla riforma delle pensioni per i dipendenti del servizio sanitario. La commissione Affari sociali della Camera ha infatti accolto tutte le richieste di modifica della commissione Bilancio, compresa la soppressione della norma. Sul testo poi il governo ha posto la fiducia. Sempre sulle pensioni salta anche la possibilità per i medici di rimanere in servizio fino a 70 anni (su richiesta). Cancellato il fondo ad hoc per la cura della ludopatia alimentato con le entrate dei giochi e l'obbligo per tutte le strutture sanitarie di assicurarsi.. Secondo un calcolo dello Spi-Cgil l'eventuale rimozione del blocco della rivalutazione annuale delle pensioni tra i 1.500 e i 1.999 euro riguarderebbe circa 3,4 milioni di persone che avrebbero così un aumento di circa 42 euro al mese e di circa 550 euro all'anno (per un anno la spesa ammonterebbe a oltre 1,8 miliardi, ndr).
Fonte: Il Tempo - Ed. nazionale 18/10/2012
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