I Presidenti delle Province Marchigiane scrivono alla Regione: ecco la lettera
Oggetto: POR FSE 2014/2020 – Richiesta assegnazione provvisoria risorse finanziarie.
Al Sig. Presidente
Ai Sigg. Assessori
della Giunta Regionale
E p.c. Al Dirigente della ADG POR FSE
A N C O N A
Gentile Sig. Presidente e Gentili Sig.ri Assessori,
nelle more del riordino completo delle funzioni delle Province, l’art. 1 comma 429 della Legge di Stabilità 2015 ha disposto che, allo scopo di consentire il regolare funzionamento dei servizi per l’impiego, le Province, finché continueranno ad esercitare le funzioni e i compiti in materia di politiche attive del lavoro, hanno facoltà di coprire il costo del personale necessario per la realizzazione e la gestione delle attività finanziate dal Fondo Sociale Europeo mediante le risorse comunitarie a valere sui POR Regionali.
A tale disposizione si aggiungono altre considerazioni.
In primo luogo la circostanza che, essendo stato definitivamente approvato dalla Commissione il POR FSE 2014/2020, è tutt’ora vigente, in quanto non è stata né modificata né cancellata, la L.R. n. 2/2005 che, individuando le Province quali “Organismi Intermedi”, ha determinato la cogestione al 50% delle risorse FSE nel precedente periodo di Programmazione.
In secondo luogo, non essendo ancora stato definito il riordino, le Province non solo continuano a gestire tutti gli adempimenti connessi alla chiusura del periodo di Programmazione 2007/2013 e a svolgere le solite funzioni inerenti il mercato del lavoro ma, nel contempo, sono state coinvolte dalla Regione, peraltro senza la sottoscrizione di atti convenzionali formali, nella gestione di nuovi progetti finanziati dal FSE alcuni dei quali definiti peraltro strategici come, ad esempio, la Garanzia dei Giovani o, da ultimo, il pacchetto dei tirocini formativi rivolti agli over 30.
In terzo luogo il Consiglio Regionale nella seduta del 17/07/2014 ha approvato un Ordine del Giorno con il quale ha inteso impegnare la Giunta Regionale a prevedere la possibilità di assegnare la funzioni di “Organismo Intermedio” ad una struttura di area vasta coincidente con i territori delle Province, confermando evidentemente l’impostazione del precedente POR visto anche, come sopra ricordato, la vigenza della L.R. n. 2/2005.
Nei fatti la Giunta Regionale in data 16/12/2014, dopo che il nuovo POR era stato approvato, con atto n. 1386 ha deliberato il “Programma di Rafforzamento Amministrativo (PRA)”, che sostanzialmente contiene le modalità operative per la gestione del nuovo POR, all’interno del quale avrebbe potuto tener conto della suddetta indicazione del Consiglio Regionale, ma non lo ha fatto, limitandosi ad indicare (pag. n. 5 del PRA allegato alla DGR) che, essendo intervenute le innovazioni della Legge 56/2014 che imporranno la necessità di rivedere la struttura di governance del POR, “nel caso, in futuro, venissero coinvolti anche i nuovi Enti territoriali, il PRA verrà adeguatamente aggiornato”.
Alla luce di tutti gli elementi sopra evidenziati, non da ultimo il pesante tributo finanziario che le Province devono garantire al Governo Centrale anche per il 2015 con grave nocumento per gli equilibri finanziari del proprio Bilancio, chiediamo un immediato intervento della Giunta Regionale delle Marche per assicurare alla Province quanto meno una prima parziale e provvisoria assegnazione di risorse finanziarie del POR FSE 2014/2020, almeno per l’annualità 2015, sia per consentire la copertura del costo del personale secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità, che per continuare ad assolvere le funzioni inerenti le politiche attive fintanto quest’ultime non saranno disciplinate in modo diverso.
A tal riguardo riteniamo congrua una dotazione finanziaria complessiva per l’intero anno 2015 di € 14.000.000,00 che, se non erriamo, dovrebbero essere imputati nell’Asse I Priorità di investimento n. 8.7 del quadro finanziario del nuovo POR FSE.
Confidando in una pronta e positiva risposta, l’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.
I Presidenti delle Province Marchigiane
Fabrizio Cesetti
Paolo D’Erasmo
Antonio Pettinari
Liana Serrani
Daniele Tagliolini